L'Italian Authority of Boxing è la commissione Italiana di Boxe per i Professionisti,
L'Italian Authority of Boxing (ITAB) nasce da un ramo della Sportforma di Torino quando ad aprile 2017 il settore boxe della storica polisportiva torinese, dopo 4 anni di collaborazione con la European Boxing Federation (EBF) per lo sviluppo del semi-professionismo del white collar boxing e dopo quasi 20 anni di attività dilettantistica con la federaione Italiana di boxe amatoriale (FPI) sceglie di divenire autonoma.
Ad Agosto 2018 in occasione della riunione annuale delle commissioni professionistivhe di boxe (APBC) viene proposto il presidente Guido Carli prt la procura e l'arbitrato dei pugili agli eventi professionistici mondiali delle federazioni della APBC (Association of Professional Boxing Commission).
Le commissioni per il pugilato professionistico sono già operative in molti paesi, vengono costituite per promuovere gli atleti , i manager, i promoter e il miglior utilizzo delle strutture sportive, anche a fini turistici, ed è la prima realtà del genere operativa in Italia.
ITABoxing ha come mission favorire l'attrazione, la promozione e il sostegno di eventi sportivi nel proprio territorio con ricadute a livello turistico olctre che garantire il massimo livello di sicurezza per gli atleti, e tutti gli attori del modo dello sport-spettacolo.
Gli eventi sportivi rappresentano un'occasione di sviluppo per tutto il territorio e un'opportunità di consistenti investimenti ed importanti esperienze, oltre alla valorizzazione di tutto il patrimonio di impianti realizzati sul territorio e rappresentano anche una notevole opportunità dal punto di vista turistico, sia sul piano dell'immagine, dato che i media dedicano grande attenzione alle manifestazioni sportive, ma anche per le crescenti ospitalità concesse ad atleti e tifosi.
Le associaioni o i professionisti che intendono aderire alla Italian Authority of Boxing, lo fanno in un’ottica di servizio e supporto alla realizzazione e al coordinamento di figure esperte e competenti capaci di salvaguardre e garantire eventi e spettacoli di pugilato professionistico in tutto il mondo. Chi è interessato ad impegnarsi in tal senso può inviarci una mail per avere tutte le informazioni in merito e la modulistica necessaria. Saranno prese in particolare considerazione le associazioni di atleti, organizzatrici di eventi, di operatori turistici, di professionisti dello sport e dello spettacolo dotate di palestre, impianti, mezzi, competenze specifiche e professionali con l'obiettivo di candidare il territorio per le più significative manifestazioni.
L'obiettivo di ITABoxing consiste appunto nel saper sfruttare al meglio le capacità organizzative del territorio, gli eventi sportivi tradizionali di alto livello e le nuove iniziative per poter diventare ancora di più competitivo chiaramente una precisa volontà di fare sistema per poter offrire un'immagine omogenea e forte attraverso un'attività di comunicazione ed un'immagine coordinata.
Abbiamo già acceso i riflettori su una nuova boxe che sarà rispettosa non solo della riforma Alì e delle normative dell'anti-trust, ma che offrirà una visione ben diversa dei vecchi sistemi di monopolio e controllo del territorio al limite della legalità e sono in fase di ultimazione tutte le procedure per gli adeguamenti alla riforma del terzo settore e le registrazioni ministeriali dell'authority. In Italia è istituita quale alias della Sportforma Torino, fondata nel 1995 dello stesso CEO Guido Carli che attualmente offre impianti e sede in Italia per tutte le associazioni interessate ad aggregarsi e divenire parte della ITAB.
L'esperienza acquisita ci ha determinato a fare del nostro meglio anche per i pugili professionisti sia che stiano iniziando le loro carriere o che siano veterani con larga esperienza. L'obiettivo principale della Italian Authority of Boxing - oltre alla concessione delle licenze, alle conferme e convalide per i circuiti professionistici dei pugili, degli agenti di coaching quali Managers e Promoters - sarà quello di sanzionare, inteso come ratificare e riconoscere, gli eventi pugilistici professionali. Per esempio anche un eventuale licenza di un pugile dilettante o Maestro di boxe può essere riconosciuta dai colleghi che ne potranno confermare evidenti capacità e competenze.
Così come la formazione ed il rilascio delle licenze degli ufficiali - stanno aumentando le norme sanitarie di tutela - ci siamo imposti tutto ciò che riguarda il "dovere della cura" del pugile - per garantire la salute e la sicurezza degli uomini e donne che partecipano a questo sport, nonché l'applicazione delle norme unificate e dei regolamenti dell'Associazione delle Commissioni di Boxe Professionale (APBC) per la boxe professionale.